lavoratore-rinviato-a-giudizio-per-droga-si-al-licenziamento
Il dipendente che è stato arrestato in flagranza e conseguentemente rinviato a giudizio in sede penale dal GIP per illecita detenzione a evidente fine di spaccio di una elevata quantità di sostanze stupefacenti, peraltro acquistate continuativamente e con cadenza regolare, può essere licenziato, in quanto i fatti-reato di cui lo stesso è imputato costituiscono condotte extra lavorative disciplinarmente rilevanti.
Il datore di lavoro è legittimato a formulare una contestazione per relationem, ovvero mediante il richiamo agli atti del processo penale ...
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