News - Pagina 8 di 17 - Avvocato in Lucca Gianpasquale Nieri - Studio Legale

Sintomi generici? Medico responsabile se non prescrive esami

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E’ colposa la condotta del medico che non ha prescritto accertamenti al paziente che lamentava sintomi generici.

E’ quanto statuito dalla Corte di Cassazione, Sez. Terza Civile, nell’ordinanza del 30 novembre 2018, n. 30999.

Nella fattispecie in esame, sono stati convenuti in giudizio, l’Asl, i sanitari e l’assicurazione, dai parenti di un malato, deceduto senza che gli fosse stato prescritto alcun esame approfondito; gli attori sostenevano la condotta negligente dei medici che avevano avuto in cura il congiunto, per cui chiedevano ...

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Mazza da baseball in auto? E’ reato se manca il giustificato motivo

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La Cassazione conferma la sentenza del Tribunale di Trento che, previo riconoscimento della fattispecie di lieve entità di cui alla L. 110 del 1975, art. 4 comma 3, aveva condannato l’imputato che si era reso responsabile del reato di porto ingiustificato di strumento atto ad offendere, per essere stato trovato in possesso di una mazza da baseball lunga 60 cm.

E’ quanto ha statuito la Corte di Cassazione, sez. I Penale, sentenza n. 55037 del 10.12.2018 (ud. 6.11.2018).

Il difensore proponeva ...

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Bigenitorialità non vuol dire tempo paritario presso ciascun genitore

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In tema di affidamento del figlio minore, la bigenitorialità non comporta l’applicazione di una proporzione matematica paritaria dei tempi di frequentazione del minore, ma richiama il diritto di ciascun genitore – e del figlio – ad essere presente in maniera significativa nella sua vita.

Rilevano il modo in cui i genitori hanno in precedenza svolto i propri compiti, le capacità di relazione affettiva, di attenzione, comprensione, educazione e disponibilità ad un costante rapporto, le abitudini di vita di ciascun genitore ...

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Intervento chirurgico e mancato consenso informato: come provare il danno

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Mancata acquisizione del consenso informato e conseguente lesione al diritto di autodeterminazione: per ottenere il risarcimento, il paziente deve provare che, se fosse stato debitamente informato dai medici, non si sarebbe sottoposto all’intervento chirurgico.

E’ quanto chiarito dalla Corte di Cassazione, Sezione Terza Civile, nell’ordinanza del 4 dicembre 2018, n. 31234.

Con la pronuncia in commento, la Suprema Corte è tornata a pronunciarsi sulla violazione del consenso informato da parte del personale sanitario e sulla conseguente responsabilità risarcitoria di quest’ ultimo.

Nella ...

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Messa alla prova: la menzione nei certificati penali viola il principio rieducativo

Sono costituzionalmente illegittimi gli artt. 24, comma 1, e 25, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica 14 novembre 2002, n. 313, recante «Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di casellario giudiziale, di anagrafe delle sanzioni amministrative dipendenti da reato e dei relativi carichi pendenti (Testo A)», nel testo anteriore alle modifiche, non ancora efficaci, recate dal decreto legislativo 2 ottobre 2018, n. 122 (Disposizioni per la revisione della disciplina del casellario giudiziale, in attuazione della ...

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In materia di condominio, la revoca giudiziale dell’amministratore è ammessa nei casi previsti dall’art. 1131 c. 4 c.c. (mancata notizia all’assemblea della ricezione da parte dell’amministratore di un atto giudiziario o di un provvedimento che abbia un contenuto che esorbita dalle proprie attribuzioni) e dall’art. 1129 c. 11 (omesso rendiconto della gestione o gravi irregolarità).

Il procedimento di revoca ha natura contenziosa? Il condomino che agisce in giudizio può chiedere la condanna alla refusione delle spese processuali?

A queste domande risponde ...

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RC auto copre anche il danno al veicolo fermo in un parcheggio

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La situazione in cui il passeggero di un veicolo fermo in un parcheggio, nell’aprire la portiera, abbia urtato e danneggiato la macchina posteggiata accanto ad esso rientra nella nozione di «circolazione dei veicoli». Infatti, la circostanza che il sinistro sia dipeso dalla condotta del passeggero (e non da un’azione del conducente) non preclude che l’uso del veicolo rientri nella sua funzione di mezzo di trasporto e, di conseguenza, nella nozione di «circolazione dei veicoli» di cui alla normativa comunitaria. ...

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Guida in stato di ebbrezza: sì a particolare tenuità anche per soglia più alta

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L’elevato tasso alcolemico rilevato nel sangue non è sufficiente ad escludere l’applicazione della non punibilità per particolare tenuità del fatto.

E’ quanto emerge dalla sentenza della Quarta Sezione Penale della Corte di Cassazione del 3 dicembre 2018, n. 54018 in materia di guida in stato di ebbrezza.

L’art. 186, comma 2, cod. strad., delinea l’appartenenza di tale contravvenzione nella categoria dei reati di pericolo presunto, in cui la pericolosità della condotta è tratteggiata nel senso che il legislatore individua i comportamenti ...

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Licenziamento del dirigente giustificato anche se sostituito da neoassunto

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La Corte di Cassazione, con ordinanza 27199 del 26 ottobre 2018, ha rigettato il ricorso di una ex dirigente (Direttore Supply Chain di un gruppo biochimico italiano) la quale aveva impugnato il recesso intimatole dal datore di lavoro per soppressione della sua posizione lavorativa sostenendo che la posizione da lei coperta «non solo non era stata soppressa, ma addirittura che il settore era stato potenziato, stante l’adibizione ad esso di nuovi assunti e di personale già dipendente».

In primo grado ...

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Trattenere i beni dell’ex dopo la separazione è reato

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Scatta appropriazione indebita se la moglie si rifiuta di restituire al marito i suoi beni dopo la separazione.

E’ quanto emerge dalla sentenza della Seconda Sezione Penale della Corte di Cassazione del 22 novembre 2018, n. 52598.

Il caso vedeva una donna separata, in possesso dei beni del marito, rifiutarsi di restituirli al coniuge dopo la separazione. Per tale motivo la donna era stata condannata nel giudizio di merito per il reato di appropriazione indebita ex art. 646 c.p.

Con ricorso per ...

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